Oggi sono stato ospite dei lavoratori del cantiere della stazione Municipio della linea 1 della metropolitana di Napoli.
La stazione sarà pronta entro la fine del 2014.
Ma non nascondo la commozione per il ricordo di Lino Romano nella sua Marianella.
Continua il mio viaggio nei quartieri della mia città ascoltando i miei concittadini … la mia gente.
[mp_row]
[mp_span col=”12″]
[/mp_span]
[/mp_row]
[mp_row]
[mp_span col=”4″]
[mp_image id=”3798″ link=”#” target=”false” align=”left” margin=”none,none,none,none”]
[/mp_span]
[mp_span col=”8″]
[mp_text margin=”none,none,none,none”]
QUARTIERE S. FERDINANDO
ore 15.00 – Ho visitato il cantiere della metro linea1 stazione Municipio. Siamo a buon punto, parte della piazza è pavimentata e presto le prime uscite saranno terminate.
[/mp_text]
[/mp_span]
[/mp_row]
[mp_row]
[mp_span col=”4″]
[mp_image id=”3797″ link=”#” target=”false” align=”left” margin=”none,none,none,none”]
[/mp_span]
[mp_span col=”8″]
[mp_text margin=”none,none,none,none”]
QUARTIERE: MARIANELLA
ore 16.00 Due anni fa veniva ucciso a Marianella Lino Romano, un giovane ragazzo residente a Cardito che con onestà stava costruendo il suo futuro insieme alla fidanzata, Rosanna.
Un’altra vittima innocente della camorra. Scambiato per un criminale soprannominato “sicc e penniell”, reale bersaglio dell’agguato, veniva ammazzato. Dopo due anni, l’esecutore ed i suoi mandanti sono stati condannati, ma il senso di giustizia dei familiari e degli amici di Lino non si compensa con una sentenza. E’ necessario, infatti, implementare il lavoro di sensibilizzazione sociale contro le mafie sul territorio, insieme alle istituzioni, al mondo dell’associazionismo e delle scuole, affinché tutti abbiano consapevolezza delle cose relamente importanti nella vita.
[/mp_text]
[/mp_span]
[/mp_row]
[mp_row]
[mp_span col=”4″]
[mp_image id=”3796″ link=”#” target=”false” align=”left” margin=”none,none,none,none”]
[/mp_span]
[mp_span col=”8″]
[mp_text margin=”none,none,none,none”]
ore 18.00 – Grazie all’ Associazione Nazionale Medici delle Direzioni Ospedaliere che mi hanno invitato al 40° congresso nazionale, sul tema “Ripensare la sanità: ruolo strategico e responsabilità”.
[/mp_text]
[/mp_span]
[/mp_row]