Palazzo San Giacomo – Sala Giunta
Ore 10:00 – Ho incontrato alcuni bambini Rom che vivono a Napoli. Questa città non può negare ospitalità a chi cerca un futuro migliore. Nessuno si salva da solo, lottiamo per il raggiungimento di una felicità condivisa. Questi ragazzi sono parte del futuro della nostra città. Con me in Sala Giunta vi erano anche il sindaco rumeno di Calarasi Daniel Stefan Dragulin e Diana Paplovich, responsabile del programma europeo ROMED e ROMACT.

Fuorigrotta
Ore 12.15 – Alloggi, aule studio e laboratorio, campi sportivi. Tutto questo è il nuovo Centro di accoglienza ‘Grazia Deledda’ che abbiamo realizzato in via Cassiodoro nel quartiere di Fuorigrotta. Il Centro nasce nella ex scuola Deledda ed è stato affidato con procedura di evidenza pubblica all’associazione ‘Centro Lima’. La struttura accoglie circa 70 rom romeni di cui 25 minori tutti inseriti in percorsi scolastici.
Con questo centro diamo risposte a un’emergenza abitativa. La strategia che vogliamo mettere in campo vuole eliminare progressivamente le situazioni di disagio e indigenza offrendo condizioni e strutture adeguate e lo facciamo con nostre risorse nonostante l’abbandono delle istituzioni nazionali. Questo è un centro di eccellenza.
E mi ha fatto piacere ascoltare il riconoscimento del nostro lavoro nelle parole di Diana Paplovich, responsabile del programma europeo ROMED e ROMACT che ha detto che Napoli è l’unica grande città in Italia ad aver realizzato progetti importanti per garantire accoglienza alle popolazioni rom e favorirne l’integrazione

Palazzo San Giacomo
Ore 13:00 – Oggi ho incontrato i familiari di Ivan Grimaldi, confortandoli in un momento così difficile. Non li lasceremo soli come non abbiamo mai lasciato solo Ivan.

Secondigliano
Ore 15:00 – Ho reso omaggio alla salma del luogotenente della Polizia municipale di Napoli Vincenzo Cinque nella chiesa della Resurrezione al rione Monterosa a Secondigliano.
Abbiamo detto addio ad un’altra vittima di quella assurda strage. Vincenzo Cinque è deceduto dopo due mesi di agonia a seguito delle gravissime ferite riportate nell’eroico tentativo di impedire il passaggio di passanti e veicoli sotto i colpi di Murolo.
Ho abbracciato la famiglia promettendo che non dimenticheremo mai Vincenzo, il suo coraggio, il suo sacrificio.
Abbiamo già avviato per lui e per il capitano Bruner le procedure per il riconoscimento della medaglia d’oro al valor civile

Quartiere Soccavo (Rione traiano)
Ore 21:00 – Al rione Traiano stiamo dimostrando con tenacia che le istituzioni possono cambiare il volto dei quartieri più trascurati della nostra città. Da un grave fatto di cronaca avvenuto un anno fa circa, abbiamo realizzato qualche piccolo ma significativo cambiamento in pochi mesi. Questa sera nel cuore del Rione Traiano in tanti ad ascoltare il grande Ascanio Celestini, che ha voluto portare in scena un racconto sulle difficoltà di crescita dei giovani nei quartieri periferici dove le istituzioni sono state assenti per troppo tempo. La piazza era gremita, con la cultura si vince sempre e questa sera ne abbiamo data dimostrazione.
Un grazie alla City Sightseeing, oggi con loro abbiamo permesso a 50 ragazzi del quartiere di poter visitare le parti più belle della nostra città, unendo sempre di più le periferie al centro città.

Rione Traiano
Ore 21:30 – Ho incontrato una associazione di diversamente abili. Ho avuto un fattivo incontro dove ho potuto constatare che va realizzato ancora molto nel mondo dei trasporti e della mobilità, mi farò partecipe delle loro istanze con la Regione e il Governo, sia come sindaco della città di Napoli che come sindaco della città metropolitana.

Maschio Angioino
Ore 22:00 Ho assistito allo spettacolo “pe’devozione” liturgie sacre e profane nella vita di tutti i giorni, portata in scena nell’ambito del progetto percorsi teatrali con le donne a Forcella. Questa esperienza teatrale dimostra quanto ricco sia il territorio di creativita’, arte e cultura. Questa è la Forcella che vogliamo.

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