La scuola è stata sin dal primo momento al centro della nostra azione politica ed amministrativa perché prendersi cura della scuola e dei nostri figli vuol dire prenderci cura del futuro della nostra città:
– Abbiamo bandito il concorso pubblico per l’assunzione di 370 maestre, educatrici asilo nido e insegnanti di sostegno. Il concorso vedrà la stabilizzazione di 185 insegnanti che hanno lavorato negli anni scorsi come precarie e l’assunzione di altrettante giovani insegnanti;
– Abbiamo, per la prima volta nella storia, in collaborazione con l’AORN Pausilipon Santobono organizzato i corsi di Formazione di tutte le educatrici degli asili nido comunali sulla rianimazione in età pediatrica e sulle manovre salvavita e l’anno prossimo anche per le maestre della scuola d’infanzia;
– Abbiamo consolidato asili nido ed avviato i lavori per altri asili in varie municipalità;
– Realizzato lavori di manutenzione straordinaria in tantissime scuole della città. Sbloccato fondi in città metropolitana anche in deroga a vincoli di austerità che ledono diritti costituzionali come quello all’istruzione pubblica;
– Scuola estate: finanziati da tre anni 10 progetti di reti di scuole per la scuola aperta gratuitamente a luglio rivolti ai bambini di tutte le 10 municipalità;
– prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica: finanziati progetti sperimentali rivolti alle scuole a rischio e alle situazioni di disabilità e/o disagio socioeconomico;
– Rivisitazione della refezione scolastica, con forti investimenti, puntando a rifiuti zero, qualità del cibo e educazione alimentare, che passa anche attraverso l’esperienza della fruizione del pasto a scuola grazie all’introduzione dello scodellamento che non solo migliora il “sapore” del cibo, ma abbatte completamente il rifiuto che deriva dal servizio di refezione.
– Avviato il processo di digitalizzazione del sistema refezione e dei servizi scolastici forniti dal Comune all’utenza (cedole librarie, borse studio etc) , finalizzato all’efficientamento, alla lotta agli sprechi e alla trasparenza dei conti pubblici.
E tanto altro ancora…. tutto questo grazie agli alunni, agli studenti, ai docenti,male personale amministrativi, agli operatori sociali, ai volontari, ai genitori. La scuola di Napoli e’ la prima comunità da cui parte il riscatto morale e civile della nostra Terra.