“Internet è un bene comune, come il mare e l’acqua, rappresenta il simbolo del progresso, promuoverò accordi tra il Comune e i privati per far avere ai ragazzi napoletani un’educazione da terzo millennio. Credo nelle tecnologie; a Napoli abbiamo già molti accessi Wifi e conto di crearne altri; in un quinquennio desidero collegare ogni scuola con reti Wifi, affinchè tutti possano godere del diritto d’accesso a Internet anche perchè molte notizie si trovano solo nei blog, ci sono ancora cartelli di potere dietro il mondo dell’informazione ed a volte alcune notizie scompaiono.
Innovare a Napoli è un salto nel buio o un processo di crescita? A questa domanda di Media Duemila il sindaco de Magistris ha risposto che si tratta “di un processo di crescita con margini d’incertezza”, ed ha aggiunto:”la mia elezione è simbolicamente un messaggio d’innovazione politica. I napoletani hanno dimostrato di sapersi muovere. Le donne, i giovani, hanno dato una spinta al cambiamento, il risultato è che il popolo napoletano è il grande innovatore della città”. “Praticare cultura non significa solo conservazione, ma lavoro, economia. I modelli culturali insegnano che oggi la società dei consumi, quale capitalismo senile, è al capolinea – ha spiegato de Magistris – bisogna sconfiggere stereotipi e Napoli ci sta riuscendo. Bisogna riflettere, creare nuovi pensatoi, non confliggere con il progresso ma sostenerlo in tutti i modi possibili”.