Questa mattina ho inviato una lunga e motivata lettera al Premier con la quale tolgo la mia firma dagli impegni siglati e non mantenuti da Renzi su Bagnoli il 14 agosto, perché il Presidente del Consiglio ha tradito Napoli espropriando la Città dalle sue funzioni e dal suo ruolo.
Napoli rivendica la sua autonomia, il suo ruolo, la difesa della Costituzione e del suo territorio, dice no ai commissariamenti e no al tentativo di far rientrare dalla finestra chi abbiamo fatto uscire dalla porta perché coloro in quali hanno inquinato e distrutto l’area di bagnoli.
Siamo pronti a rilanciare Bagnoli con i cittadini e le Istituzioni, ma senza colpi di mano. No alle speculazioni, no all’immobilismo. E’ una battaglia politica importantissima che combatteremo con tutti i mezzi giuridici possibili e tutta la nostra passione civica, politica e democratica.