La forza della ragione, come ho sempre sostenuto, non ha bisogno della ragione della forza. Questa amministrazione non può che condannare ogni dimostrazione violenta proprio perchè crede nel confronto e nel dialogo tra istituzioni e cittadini.
Spiace che il concerto del Primo maggio, organizzato dai sindacati confederali a Bagnoli per alte ragioni civili e sociali, sia stato sospeso per motivi di ordine pubblico.Le idee di dissenso, le manifestazioni di protesta e la mobilitazione critica è sempre positiva perchè alimenta il dibattito democratico ma deve sempre restare nel perimetro di questo stesso dibattito democratico, dunque prescindere da pratiche violente che danneggiano tutte e tutti.
La nostra solidarietà va dunque alle forze organizzatrici dell’evento e a tutte le cittadine e cittadini che hanno visto interrotto un momento di partecipazione e mobilitazione in un luogo come Bagnoli, scosso da una ferita profonda come quella dell’incendio del 4 marzo e, da decenni, impossibilitato a vedere lo sviluppo e il risanamento che merita.
Non posso, poi, che esprimere la mia vicinanza e il mio sostegno a tutti coloro che vivono la condizione di precarietà e disoccupazione, a tutti coloro che non si sentono rappresentati e, infine, a quei centri sociali e a quelle associazioni che, democraticamente e pacificamente, portano avanti sul territorio, come accade a Bagnoli, esperienza di autogestione e impegno dal basso.
Come sindaco avrò sempre verso di loro un orecchio attento e, come sindaco, sempre sosterrò la pratica del confronto favorendo l’espressione di tutte le idee e di tutte le posizioni.