Nessuna intercettazione ho mai effettuato nell’indagine Why Not e men che meno del Santo Padre o di componenti del CSM o di altri soggetti di cui si legge in queste ore. Continuano campagne denigratorie e diffamatorie per tentare di screditare donne e uomini dello Stato liberi e autonomi che non si sono piegati e non si piegheranno. Ancora una volta devo registrare il tentativo – a distanza di circa dieci anni – di screditare e diffamare una doverosa indagine di cui sono stato titolare, che mi è stata illecitamente sottratta e che evidentemente ancora oggi dà fastidio a poteri vari e al Sistema. Quella indagine e altre di cui ero titolare entravano nel profondo di un sistema criminale che inquinava e ancora inquina le Istituzioni del Paese.