Renzi distrugge la scuola pubblica e taglia ai Comuni per non far funzionare i servizi pubblici locali. Noi, a Napoli, in controtendenza al liberismo imperante, abbiamo aperto asili nido, rafforzato e migliorato la refezione scolastica ed a settembre assumeremo – a seguito di concorso effettuato – 370 maestre, metà precarie stabilizzate e metà nuove assunte. E non finisce qui. Ci strangolano, ma noi non molliamo la Costituzione. La costituzione e’ nata dalla Resistenza e si difende con la resistenza. Vogliono austerità per i poveri, gli ultimi e le persone perbene, vogliono soffocare la nostra libertà e la nostra autonomia, noi andiamo avanti, l’austerità sia, invece, per le caste e le oligarchie politico-finanziarie. Viva la scuola, viva i nostri bambini e i nostri ragazzi, viva le maestre della nostra scuola comunale!