Quando incontro stranieri o italiani che non siano napoletani e mi chiedono quale sia il segreto del riscatto di Napoli dico loro che il segreto sono i napoletani. Il segreto è dentro di noi: il cambiamento che sta accadendo nello spirito e nel corpo degli abitanti della nostra comunità. C’è il sentimento che scatta nei grandi cambiamenti storici. Napoli sarà la prima città in cui si realizzerà un modello nuovo di vita comunitaria. Centralità delle persone. Perseguimento della giustizia sociale ed economica. Bene Comune che prevale sul bene privato e sul bene pubblico. Accoglienza e solidarietà. Progresso, sviluppo e crescita fondate sulla tutela della natura e sulla prevalenza dell’essere sull’avere. La cultura come ossigeno per aprire il cuore e liberare le menti. Valorizzazione dei processi di liberazione dei luoghi della città. Città in cui il diritto e la legalità non sono solo divieto e repressione ma soprattutto strumenti di emancipazione popolare. Il diritto come forma per dare concretezza giuridica e istituzionale alle lotte popolari. Napoli e il suo popolo per divenire capitale dell’AUTONOMIA. Dal cuore del mediterraneo il fulcro della costruzione dell’Europa dei diritti e dei popoli. Questa città ha dimostrato di muoversi e alzarsi da sola, con le proprie gambe. Senza capitale economico. Ma con un giacimento inesauribile di capitale umano. Contro i tentativi più cattivi e certe volte infami per impedire la nostra riscossa. L’amore, la passione, la forza di volontà che muove tanti di noi è un’onda inarrestabile che porterà Napoli dove mai nessuno ha pensato che potesse arrivare. Affrontando le piccole cose senza rinunciare ai sogni più belli. Unico obiettivo la costruzione di uno spazio senza recinti, senza catene, senza guinzagli: uno spazio in cui ogni essere vivente possa trovarsi a suo agio e possa sentire quanto bello sia sentirsi parte integrante di una comunità. Ci stiamo credendo, lo stiamo realizzando. Uniti, insieme, nella gioia e nel dolore. Napoli: il legame indistruttibile che unisce i nostri cuori e i nostri corpi.

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