Oggi 27 gennaio, giornata della memoria per ricordare le vittime delle persecuzioni nazifasciste. Perchè il ricordo non si perda mai e diventi memoria collettiva, una memoria che vive ogni giorno nei comportamenti di ogni singola cittadina e di ogni singolo cittadino, ed in particolare delle giovani generazioni. Dobbiamo combattere e sconfiggere ogni forma di antisemitismo, odio razziale, violenza xenofoba e (sub) cultura revisionista. Lo dico con profonda preoccupazione perchè, proprio in questi giorni, sta emergendo quanto sia importante non abbassare la guardia rispetto alla preoccupante attività portata avanti da formazioni neofasciste. Formazioni neofasciste che, anche qui a Napoli, pensavano di agire per mezzo della violenza e in spregio della Costituzione e della memoria degli eventi tragici del ‘900. Napoli è medaglia d’oro per la Resistenza e per la libertà, dunque saprà contrastare ogni forma di recrudescenza fascista. Insieme a Napoli, lo deve fare l’intero Paese. Come si afferma spesso, infatti, “senza memoria, non c’è futuro” per la nostra democrazia.