Il 30 ottobre andiamo a Roma, in piazza Montecitorio, come portatori degli interessi dei napoletani. La città vuole che si sblocchi la situazione economica perchè questo significa risorse per cantieri, lavoro, diritti, lotta alla camorra.
Chi si sfila da questa iniziativa, secondo me, agisce contro gli interessi della città. A chi decide di non partecipare, rivolgo l’appello di evitare la polemica… o la strumentalizzazione politica, perchè il nostro solo obiettivo è la difesa degli interessi dei cittadini, manifestando contro un decreto che ammazza i Comuni, non solo quello di Napoli.
Gli assessori che prenderanno parte all’iniziativa lo faranno auto-tassandosi, i consiglieri che verranno si prenderanno un giorno di ferie dal lavoro e si pagheranno il viaggio a Roma.
La volontà è infatti quella di sensibilizzare il Governo perchè corregga il decreto relativo ai comuni in pre-dissesto finanziario, permettendoci di governare senza il fardello di una condizione economica pesante e ingiusta ereditata dal passato e che minaccia le nostre comunità.