Una direttiva-circolare inviata a tutti gli Uffici del Comune, soprattutto a quelli interessati alla sicurezza del territorio e al suo decoro, ed a tutte le Società Partecipate, in particolare quelle che si occupano di igiene ambientale, di trasporto e parcheggio, è stata firmata, nelle scorse ore, dal Sindaco di Napoli Luigi de Magistris.
Subito dopo aver emanato la direttiva, il Sindaco de Magistris l’ha inviata con una sua nota al Prefetto di Napoli Francesco Musolino ed al Questore Luigi Merolla chiedendo ogni sforzo per un’azione sinergica e coordinata delle Forze dell’Ordine per la sua concreta e migliore attuazione. Nella direttiva de Magistris richiama la Legge 125 del 2008 che ha attribuito al Sindaco quale Ufficiale di Governo ulteriori compiti in materia di incolumità pubblica e sicurezza urbana ed il Decreto del Ministro dell’Interno del 5 agosto 2008 con il quale sono stati definiti gli ambiti di intervento in tali materie: sulla scorta di tali disposizioni legislative il Sindaco ha impartito la direttiva a tutte le Direzioni Comunali, Società partecipate ed al Servizio Autonomo Polizia Locale affinché le problematiche sulla sicurezza urbana vengano affrontate in modo organico e coordinato, predisponendo ogni ufficio attività ed interventi di specifica competenza, per fronteggiare le diverse criticità in quattro macro aree individuate nella direttiva che sono: Piazza Garibaldi – Piazza Principe di Napoli e zone limitrofePiazza Dante – via Toledo – Piazza Plebiscito – Galleria Umberto I – Decumani – Centro storico – Piazza Bellini – Lungomare liberato – via Caracciolo.
Nella direttiva il Sindaco ricorda inoltre che essa “ si integra con le politiche sociali poste in essere dall’Amministrazione tese a prevenire quei fenomeni di marginalità da cui possano trarre illeciti benefici le organizzazioni malavitose o che,comunque, determinano criticità che rendono difficoltoso il controllo del territorio e il rispetto di regole fondamentali di convivenza. “ e sottolinea come “ Napoli rappresenti sempre di più un polo di massima attrazione turistica, ma che, purtroppo, gli organici, a regime, sia delle Forze dell’Ordine sia della polizia Locale, appaiono insufficienti, per affrontare tutte le criticità e di conseguenza appare, pertanto, indispensabile dare specifici indirizzi e priorità promuovendo un concorso di azioni strategiche ed interventi mirati per garantire il diritto alla sicurezza ed alla qualità della vita urbana, ottimizzando l’integrazione tra le azioni che vengono promosse dall’Amministrazione comunale attraverso le proprie diverse articolazioni ed in primis dalla Polizia Locale e quelle poste in essere dalle altre istituzioni presenti sul territorio”.
Questi gli obiettivi delineati nella direttiva :- revisione dei presidi della Polizia Locale sul territorio, da rimodularsi in base alle necessità emergenti e finalizzata a rendere l’azione di contrasto maggiormente rispondente alle esigenze attuali;- stretta relazione operativa tra i diversi Servizi dell’Ente e le Società Partecipate, con l’articolazione di un piano di azione congiunta per potenziare sia gli attuali dispositivi di prevenzione e di repressione finalizzati alla raccolta di informazioni più puntuali e ad un maggiore controllo del territorio, sia per implementare gli interventi strutturali ed urbanistici;- bonifiche progressive e strutturali, anche con azioni di contrasto, delle aree di degrado e di illegalità, soprattutto quelle in cui si rileva la vendita delle merci contraffatte, di abusivismo commerciale, di spaccio di droga, di abuso di superalcolici e di ulteriori possibili fenomeni criminosi.Per verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati nella direttiva e comunque in una prima fase di applicazione da fissarsi al 30 settembre, il Sindaco ha chiesto ai responsabili degli uffici comunali e delle società partecipate uno specifico report informativo.Si riporta integralmente la parte dispositiva della direttiva con le azioni individuate area per area.
Area: Piazza Garibaldi – Piazza Principe di Napoli e zone limitrofe.In tale area devono essere previsti servizi di controllo da parte del personale di Polizia Locale in orario antimeridiano e pomeridiano/serale, data la particolare sensibilità delle criticità ivi presenti e stante il flusso estremamente consistente ed eterogeneo di cittadini e turisti che gravitano nell’area della Stazione Centrale. Preventivo e propedeutico alla riqualificazione strutturale dell’area di Piazza Garibaldi deve necessariamente essere una costante azione di contrasto alle diverse forme di illegalità che possono essere perpetrate a danno dei cittadini e dei molteplici turisti che quotidianamente sono presenti in detta area.
Servizi maggiormente dinamici che interessino anche la piazza antistante la Stazione ed in vista della diversa configurazione strutturale, soprattutto in prossimità degli uffici d’informazioni per i turisti e sulle vie afferenti alla Piazza Garibaldi. I divieti previsti da leggi e regolamenti devono essere fatti valere con rigore e dovranno essere affrontati i fenomeni di disagio oggi presenti in numero considerevole in detti luoghi predisponendo adeguati servizi che abbiano una localizzazione non attrattiva per l’area della Stazione, già pesantemente esposta a criticità.
Con le società competenti delle Ferrovie dello Stato, oltre alla realizzazione dei progetti di recupero strutturale e funzionale del patrimonio, dovranno essere ulteriormente condivise scelte concrete per migliorare l’assetto della piazza, volte ad evitare l’addensarsi di fenomeni lesivi dell’immagine della città, causa di pericoli per l’ordine pubblico e incompatibili con i rilevantissimi flussi che la piazza registra. Massima attenzione è da porre nel contrasto alla sosta illegale nelle vie afferenti alla Stazione, al fine di evitare stazionamenti impropri.Una ulteriore maggiore attenzione deve essere posta alla pulizia dei luoghi soprattutto nelle aree di Piazza Garibaldi, Piazza Principe di Napoli e zone limitrofe dove sono presenti aree mercatali adeguando o aumentando i serviziIn queste aree, verso la prospettiva di organici progetti di recupero, a cura dei competenti uffici dovrà essere effettuata una verifica dell’illuminazione pubblica al fine di controllare che la stessa sia compatibile con gli impianti di videosorveglianza esistenti o di nuova installazione. Dovranno altresì essere intensificati sia i controlli sulle attività degli esercizi pubblici e commerciali operanti nelle aree d’intervento garantendo in tal modo la rispondenza delle attività alle autorizzazioni in vigore ,sia prevenire e contrastare ogni forma di vendita non autorizzata,tesa in particolare, a provocare l’interesse di cittadini con offerte di merci illegali, di prestazioni di servizi occasionali, che comportano evidente disagio all’utenza per l’insistenza con la quale si svolgono e per la mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini.
Nelle predette aree dovrà essere previsto un potenziamento della videosorveglianza e con un’azione coordinata si dovrà provvedere al contrasto dell’abusivismo commerciale che si registra in Piazza Principe di Napoli e che si verifica in maniera massiccia nelle ore notturne esponendo in tal modo gli utenti degli alberghi presenti in zona a gravi disagi.Particolare attenzione dovrà essere rivolta al fenomeno degli accampamenti abusivi,effettuando un controllo continuo teso a contrastare eventuali insediamenti abusivi di qualsiasi natura, occupazione illecita di aree e di edifici dismessi. Aree: piazza Dante- via Toledo – piazza Plebiscito – Galleria Umberto I.
In ragione dell’importanza dei luoghi, degli enormi flussi turistici che vi si concentrano, della rilevanza ambientale, storico, culturale, in applicazione della legislazione nazionale, nonché dei provvedimenti di competenza del Sindaco, devono essere predisposti servizi di Polizia Locale in orario antimeridiano e pomeridiano/serale, finalizzati ad una continua opera di prevenzione degli eventuali danni reati e reati predatori che possono essere perpetrati ai danni dei turisti, nonché dei reati di vendita di prodotti contraffatti e merce abusiva che comportano per la loro entità un grave danno all’immagine della città.
Auspicabile è la possibilità di promuovere anche capillari campagne di informazione rivolte in particolare ai numerosi di turisti che transitano nelle aree indicate, avvertendoli dei pericoli derivanti dall’acquisto illegale di merce. Ogni forma di degrado urbano e di comportamenti irregolari insorgenti quali atti di vandalismo, rumori notturni dovranno tempestivamente essere contrastati e gli operatori della Polizia Locale dovranno altresì segnalare alle forze dell’ordine l’insorgere di situazioni a rischio per la sicurezza urbana e concorrere con le medesime allorché ne sia richiesta la collaborazione.
Area: Decumani-Centro storico-Piazza Bellini. Particolare attenzione dovrà essere rivolta all’asse pedonale del decumano Superiore ed Inferiore. Evitando sovrapposizioni, facendo valere con rigore le leggi e i regolamenti, dovrà garantirsi in tali aree una presenza di Polizia Locale, in orario antimeridiano, pomeridiano e serale/notturno, che attenui di per sé la percezione di insicurezza dei cittadini e i comportamenti lesivi dei diritti dei cittadini del decoro urbano e a salvaguardia dell’ambiente urbano.
In tal modo, favorendo la condivisione degli obiettivi, sarà impresso un ulteriore e rinnovato impulso anche agli operatori economici ivi presenti. Trattandosi di zone di particolare interesse storico e culturale dovrà essere contrastata ogni forma di degrado: dalla presenza di sporcizia derivante dall’abbandono di rifiuti, richiedendo l’immediato intervento dei servizi preposti, alla prevenzione di ogni situazione di accattonaggio non molesto e disagio psico-sociale. Al controllo delle abusive occupazioni di suolo pubblico, dell’abusivismo commerciale, le scritte deturpanti sui muri e le affissioni non autorizzate, sanzionando ogni responsabilità riscontrabile.
Nelle zone summenzionate, al fine di contrastare il disordine urbano dovrà essere predisposta, migliorata e potenziata la segnaletica di indicazione turistica; dovrà altresì essere curata la riparazione e manutenzione di ogni forma di arredo esistente o di nuova installazione. Verranno potenziati, i controlli ai pubblici esercizi, particolarmente per quanto attiene l’orario di chiusura, le emissioni sonore, la vendita in contenitori di vetro e la vendita abusiva di alcolici, anche al fine di prevenire l’incidentalità stradale notturna derivante dall’abuso degli stessi. I gestori dei servizi commerciali e gli operatori economici che insistono nei predetti luoghi dovranno coadiuvare e mantenere pulite le aree adiacenti ai loro negozi e locali, al fine di prevenire i pericoli per l’igiene e la sicurezza pubblica, anche attraverso l’utilizzo dei rifiuti come oggetti pronti all’offesa. Area lungomare liberato – via Caracciolo.
La presenza della Polizia Municipale in orario antimeridiano, pomeridiano e serale/notturno, dovrà essere commisurata alla specificità delle problematiche che soprattutto nel periodo estivo vive questa parte del territorio comunale quale area particolarmente attrattiva sia per i turisti che per i cittadini.Al fine di assicurare la sicurezza della circolazione, data la specificità di un territorio interessato durante la stagione estiva e nelle giornate festive da numerosissime presenze, la Polizia Locale dovrà sempre garantire i necessari servizi di viabilità e sicurezza stradale contrastando, fuori delle aree consentite, tutti i fenomeni di “sosta selvaggia”.
Dovranno essere assicurati servizi ordinari e straordinari in forma coordinata, per il contrasto all’abusivismo commerciale, particolare attenzione dovrà prestarsi alla prevenzione del danneggiamento delle infrastrutture urbane e agli eventuali comportamenti scorretti nel conferimento dei rifiuti solidi urbani da parte dei gestori degli esserci pubblici insistenti nella suindicata area. Ai sensi di legge dovrà essere adeguatamente contrastato e perseguito l’accattonaggio se svolto con l’impiego di minori o in forma da arrecare danno o insidia ai cittadini e/o intralcio alla circolazione pedonale. Parimenti dovranno essere poste in essere tutte le possibili azioni di contrasto nei confronti dei parcheggiatori abusivi che, per le modalità con cui sono svolti possono, dar luogo, talvolta, a pericoli per la circolazione e a vere e proprie molestie, pressioni psicologiche improprie e a comportamenti minacciosi verso le persone più deboli o più esposte.
Su tutto il territorio cittadino ed in particolare nelle precitate aree dovrà essere sviluppato un completo piano di videosorveglianza e gli impianti dovranno essere mantenuti sempre in perfetta efficienza curando che la visione delle immagini sia condivisa fra la Centrale Operativa della Polizia Locale per la quale si sta provvedendo ad un ammodernamento che si avvarrà di tecnologie all’avanguardia quali il sistema Tetra, e quelle delle Forze dell’Ordine, che dovranno altresì essere autonomamente abilitate a scaricare e conservare le immagini al fine della identificazione di responsabili di eventuali reati rilevati.