La struttura del decreto legge si colloca nel solco della nostra proposta avanzata al sottosegretario Catricalà quando organizzammo a Roma, come segnale di richiesta di attenzione verso gli enti locali, il nostro consiglio comunale. Si tratta di un provvedimento richiesto nell’interesse delle cittadine e dei cittadini, della ripresa dell’economia reale, della salvaguardia dei posti di lavoro. Il frutto di una mobilitazione unitaria dei sindaci che, coraggiosamente, hanno scelto la strada dell’obbedienza alla Costituzione e della difesa, senza se e senza ma, dei diritti delle comunità che amministrano.