Abbiamo accolto il veliero Estelle nel porto di Napoli, da cui infatti è partito nei primi giorni di ottobre, perchè sosteniamo la sua missione di pace verso Gaza, dove è in atto un assedio inaccettabile e ingiusto.
Nessuna legge od organo internazionale, nessun trattato determina la chiusura e il blocco del porto di Gaza.Ed proprio nella convinzione che il diritto internazionale debba essere rispettato che oggi esprimiamo preoccupazione per quanto sta accadendo alla Estelle ed invitiamo le autorità internazionali a vigilare perchè sia garantita ai pacifisti la libertà di raggiungere Gaza e consegnare gli aiuti umanitari.