Mentre dal basso, nella nostra Città, in questa estate rovente si lotta e si governa 24 ore su 24, tra innumerevoli ostacoli, per difendere beni comuni e riscattare territori – bonifica e rigenerazione urbana di Bagnoli, infrastrutture, difesa della terra, cultura e lotta alle discriminazioni di ogni tipo – i grandi, ma tanto piccoli per altri versi, della Terra, nulla fanno per difendere il pianeta. Il pericoloso cambiamento climatico (caldo e siccità spaventosi) è ormai dura e tragica realtà e Trump si ritira dall’accordo sul clima di Parigi: interessi economici di pochi che prevalgono sull’interesse dell’umanità. Non consentiamo più a pochi – seppur potenti – di decidere il destino dei popoli, ai popoli invece il potere di decidere. La lotta per la difesa della Natura vale una vita, è per la vita.