Provo rammarico e dispiacere, anche un po’ di arrabbiatura per cose che potevano andare sicuramente meglio. È il momento di aspettare il ricorso al Tar e sono fiducioso sulla sorte di alcune liste. L’obbiettivo è dimostrare che stiamo realizzando una rivoluzione popolare fondata sulla partecipazione dei cittadini. Ognuno di voi contribuirà, candidato o meno, ad una pagina storica della storia della nostra città.