New York 3-9 Giugno 2015 – Giorno 5
New York City e Napoli, città di migrazioni.
Questa mattina insieme al Prof. Viscusi ho visitato Ellis Island, luogo in cui, nel periodo della grande migrazione degli inizi del novecento, arrivarono tra i 16 e 24 milioni di persone.
Grazie alla simulazione del Ranger Anthony D’Antonio, anch’egli figlio dell’immigrazione, ho “vissuto” la procedura cui tutti erano sottoposti, la pressione psicologica, i quesiti a cui rispondere, gli escamotages usati pur di evitare il respingimento.
Anche a Napoli stiamo lavorando per la realizzazione di un museo delle migrazioni, affinché venga mantenuta viva e così tutelata dalla forca del tempo, la conoscenza e la memoria per accrescere lo spirito di solidarietà.
Lasciata la suggestiva isola, prima di raggiungere i giovanissimi commercianti al Washington Park, ho visitato Wall street, il World trade center, il South Street Seaport Museum. Strade che si incrociano e ti lasciano scoprire piccoli pezzi accoglienti di città. Arrivato a piedi alla W8th angolo 5th Avenue, un esempio di coraggio e passione, i giovanissimi proprietari napoletani della Panineria italiana.
Poi il ritorno in Hotel a piedi tra tante attività economiche che portano anche l’eccellenza italiana nel mondo.