La nostra acqua non sarà mai in vendita.
Dopo aver attuato, prima citta’ italiana, tre anni fa il referendum rendendo l’acqua pubblica e creando l’azienda di diritto speciale Acqua Bene Comune al posto di una s.p.a. oggi abbiamo approvato in consiglio comunale il nuovo Statuto dell’ABC e messo in sicurezza per 30 anni il ciclo integrale delle acque.
Mentre legge nazionale (Renzi) e legge regionale (Caldoro) mettono in vendita l’acqua, primo bene origine della vita che deve appartenere a tutti senza alcuna distinzione, noi a Napoli scriviamo una pagina storica nella vita della nostra città. Il voto rende Napoli l’unica grande città ad aver dato seguito all’esito del referendum con cui gli italiani hanno espresso la volontà che l’acqua sia pubblica. Solo Napoli ha avuto il coraggio di portare a termine quella grande sfida.
Grazie ai Comitati per la lotta attuata!